Pene di diametro insufficiente

Una situazione di ridotta estensione, in senso diametrico, e quindi della circonferenza del pene in fase eretta non è raramente segnalata dal paziente. Talora ciò è associato a un pene corto o ritenuto tale dal paziente, ma molto spesso la situazione è ai limiti della normalità, considerando tutte le variazioni anatomiche possibili legate alla razza, alla corporatura del paziente, ecc. Vedi tavella di Schonfeld-Beebe qui allegata. La soluzione correttiva di chirurgia plastica è certamente possibile ma consigliabile solo in casi del tutto necessari, perché il risultato”estetico-morfologico” finale non consente un quadro di perfetta normalità, in quanto l’allargamento è a carico dei corpi cavernosi, mentre il glande (che è un corpo spongioso, esattamente come il canale uretrale) manterrà le dimensioni precedenti e non potrà essere allargato.

Si consiglia la lettura dell'articolo:

dimensioni del pene

TECNICHE DI AUMENTO DEL DIAMETRO DEL PENE

  • Aumento della circonferenza totale dell’organo ma non dei corpi cavernosi
    1. infiltrazione sottoprepuziale di grasso autologo (es. dal pube) = lipofilling penieno
    2. sciarpe pericavernose di derma autologo (coscia, gluteo…)
    3. impianto di materiali protesici pericavernosi = protesi peniene extracavernose”Volumis” di Subrini
    Risultati non soddisfacenti per il paziente ( 30-40%)
    - Erezione dolorosa / fastidiosa
    - Alterazione della sensibilita’ peniena
    - Irregolare riassorbimento del grasso autologo con noduli palpabili, irregolare e residui lipidici
    - Edema del prepuzio costante
    - Difficoltoso scorrimento del prepuzio per fibrosita’ secondarie delle tuniche
  • Aumento reale anatomico della circonferenza dei corpi cavernosi
    1. innesto di pach dermico nell’albuginea dei corpi cavernosi
    2. innesto di pach venoso nell’albuginea dei corpi cavernosi
    Risultati :
    - Edema prepuziale persistente
    - glande di dimensioni invariate supportato da un corpo penieno a “fungo porcino” (botticella)
    - alterazioni di sensibilita’ del glande
    - Insoddisfazione del paziente 20-23%

Dove riceve

Il prof. Alberto Roggia effettua visite specialistiche private di ANDROLOGIA negli studi di Varese e Gallarate, tutti facilmente e rapidamente raggiungibili da Milano, Pavia, Novara, Verbania e Como ed anche dal Canton Ticino, dalla Svizzera passando per Stabio-Gaggiolo e Chiasso.

Si fa presente inoltre che presso lo studio di Gallarate le visite sono effettuate il sabato mattina.
Per fissare un appuntamento si prega di telefonare ai seguenti recapiti:
Varese - via Carrobbio 8 – tel.0332.286755

Gallarate - Via Marsala 36 - Centro Medico Le Torri - tel. 0331 775090 - 0331 775091   (qui riceve anche il sabato)

indirizzo di posta elettronica: profroggia@libero.it

 

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Approfondisci
Trapianto micro-chirurgico di nervo surale nel tumore prostatico per mantenere l’attivita’ sessuale - Professore Alberto Roggia
ANDROLOGIA
Disfunzioni Erettili - Disfunzioni Sessuali
Trapianto micro-chirurgico di nervo surale nel tumore prostatico per mantenere l’attivita’ sessuale

Il tumore prostatico guarisce perfettamente in un’altissima percentuale di casi quando è possibile una chirurgia radicale completa: asportazione della prostata e delle vescicole seminali, associata talora dalla asportazione di linfonodi vicini alla prostata.
Ciò purtroppo si associa ad un’alta percentuale di deficit di erezione o impotenza vera e propria perché asportando la prostata ed i tessuti vicini ad essa, non sempre si riesce a salvare i nervi dell’erezione che passano adiacenti alla prostata stessa.
Quando il tumore è certamente dentro la capsula prostatica, lo specialista urologo fa di tutto per risparmiare tali nervi, e ciò è possibile soprattutto quando si opera con tecnica che prevede l’utilizzo di telescopi/microscopi di ingrandimento per poter utilizzare strumenti di altissima precisione, definiti da “gioielliere” (vedi sito www.prostata.profroggia.it con vari articoli e disegni sul nervo e visiona filmati Rai in questo sito) .
Se però il tumore è sulla superficie esterna della capsula prostatica e quindi non è contenuto entro la prostata stessa, è ovvio che per asportare tutto il tumore si debba asportare anche il nervo dell’erezione: se rimanesse un solo nervo da un lato, l’erezione del pene può essere molto scarsa o totalmente insufficiente per un’idonea attività sessuale.

Nel 1997 negli USA, nei principali centri urologici universitari del nord America, hanno messo a punto il trapianto microchirurgico di un nervo e precisamente del nervo surale, che viene prelevato dalla gamba del paziente e innestato con tecnica micro-chirurgica, sempre durante lo stesso intervento di asportazione radicale della prostata malata, al fine di ripristinare, con una specie di “by-pass” nervoso il tratto interrotto.

L’asportazione di tale nervo comporta solo una minima riduzione della sensibilità del mignolo del piede, mentre il paziente potrà correre, camminare, fare le scale, effettuare sport senza alcun danno.
In tal modo, con questo trapianto micro-chirurgico che, va realizzato contemporaneamente alla chirurgia prostatica, l’impotenza è nettamente ridotta, potendo il paziente riprendere l’attività sessuale dopo la rieducazione precoce dei corpi cavernosi del pene.
La televisione italiana RAI Due, ha più volte intervistato il Prof. Alberto Roggia trasmettendo, nella rubrica di “Medicina 33”, alcuni interventi di trapianto di nervo registrati ed effettuati dal Prof. Alberto Roggia.

Pertanto in conclusione, qualora non si abbia la certezza di
risparmiare i nervi dell’erezione, oggidì abbiamo a disposizione per il paziente questa nuova tecnica di trapianto microchirurgico di nervo surale della gamba, coke è ben illustrato nelle foto e disegni qui allegati, si consiglia pure di leggere l’articolo dal titolo: Quando e' consigliabile il trapianto microchirurgico di nervo surale (nerve grafting) per mantenere l'attivita' sessuale nel tumore prostatico.

 

Dove riceve:

Il prof. Alberto Roggia effettua visite specialistiche private e consultazione andrologiche negli studi diVarese, Como, Gallarate, tutti facilmente e rapidamente raggiungibili dal Canton Ticino e dalla Svizzera passando per Stabio-Gaggiolo e Chiasso.

Si fa presente inoltre che presso lo studio di Gallarate le visite sono effettuate il sabato mattina.
Per fissare un appuntamento si prega di telefonare ai seguenti recapiti:

Varese - via Carrobbio 8 – tel.0332.286755

Como - via Dante 13 - Ospedale Valduce - Urologia - tel. 031 324980
(ambulatorio libero-professionale)

Gallarate - Via Marsala 36 - Centro Medico Le Torri - tel. 0331 775090 (riceve il sabato)

indirizzo di posta elettronica: profroggia@libero.it; fax: 0331.775091;